Il Ciclo del Marinaio
Dalla quarta di copertina dell'opera
Il ciclo del marinaio, ispirato alle vicende narrate nei Racconti Incompiuti e nel Silmarillion di J.R.R. Tolkien, è l'affresco della storia della grande isola di Numenor, dalla sua ascesa alla gloria sino alla sua caduta; testimone e insieme artefice degli eventi della sua epoca è il principe Erfea, del quale il libro presenta le eroiche e sovente dolorose vicende.
Dalla nascita sino alla morte, nell'arco della sua lunga esistenza, Erfea avrà modo di interagire con i personaggi già noti al pubblico amante dell'epica tolkieniana: Sauron, l'Oscuro Sire di Mordor; i suoi crudeli servi, gli Spettri dell'Anello e il loro malvagio capitano, il Re Stregone; i saggi elfi, tra cui spiccano Elrond e Galadriel; i valorosi nani di Moria e altri ancora.
Omaggio alla voluminosa opera dello scrittore inglese, Il ciclo del marinaio costituisce anche una rivisitazione dell'epos cavalleresco e classico, approfondendo la psicologia dei protagonisti e non mancando di sottolinearne le contraddizioni e le profonde inquietudini, servendosi di un linguaggio antico e aulico per trattare le universali tematiche della nostra civiltà e della nostra epoca.
DOMENICO FRANCESCO ANTONIO ELIA è nato a Grumo Appula (BA) nel 1981. Ha pubblicato, in collaborazione con altri autori, l'antologia poetica Orizzonti: Esemplari del linguaggio poetico contemporaneo (Ragusa, 2002); Lo scudetto con il littorio: Genesi e sviluppo del fenomeno calcistico nel Ventennio fascista (Laterza, Bari 2004); "Il calcio nel ventennio: uno sport fascista" in Lavori in corso 2004, a cura di Vito Gallotta, (Cacucci, Bari 2005).
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