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ccoci qui! In questo spazio non parleremo di battaglie ed armi, lingue e versi, elfi e nani, ma di hobbit e della passione sfegata degli hobbit per il buon cibo e la splendida arte che lo riguarda. Cercheremo di mettere su un ricettario hobbit quantopiù verosimile possibile. Per fare questo faremo ricorso alle informazioni che Tolkien ci fornisce nei testi canonici, nelle opere di contorno e nelle lettere.

E già! Sarebbe troppo facile prendere un po' di ricette da qualche bel manuale di cucina o da qualche bel sito internet e spacciarle per ricette hobbit! Ma a noi piace complicarci la vita e quindi forniremo per ciascuna ricetta delle spiegazioni in merito.

Vogliamo partire dalla Pizza. Io e Marco siamo "suddici" o "meridionali", per giunta abitiamo in una città che dista da Napoli, la patria della pizza, meno di 60 Km. Quindi dell'argomento ci reputiamo esperti.

E' possibile che gli hobbit conoscessero e mangiassero la pizza? Secondo noi sì.

Da Lo Hobbit apprendiamo che gli hobbit erano pratici di impasti e anche di lievitazione.

«...e si trovò anche in cantina a riempire un boccale di birra da mezzo litro e poi in dispensa a cercare due pan di spagna belli rotondi, che aveva cotto nel pomeriggio per lo spuntino dopo cena» (Lo Hobbit. Cap. I - Una riunione inaspettata).

Da questo passo apprendiamo 3 cose:

1) Gli Hobbit erano bevitori di birra, che alla pizza si accompagna benissimo (anche se questo da solo non prova nulla)

2) Gli Hobbit erano davvero voraci se avevano bisogno di ingurgitare ben due pan di spagna come spuntino dopocena.

3) E questo è importante: per confezionare dei buoni pan di spagna, che una volta ingeriti non stazionino per diversi giorni nello stomaco ingolfando l'attività digestiva, occorre avere conoscenza circa l'uso del lievito.

Infine una mia considerazione: gli hobbit di certo non avevano forni elettrici (come la maggior parte delle pizzerie a nord della mia contea) e vi assicuro che l'aroma che il forno a legna dona alla pizza è qualcosa di inimitabile.

Tutto quanto detto finora è relativo alla pasta della pizza. Ma oltre alla pasta la pizza si caratterizza per la presenza di svariati condimenti. Proviamo ad esaminare quelli che potrebbero essere gli ingredienti di un'ipotetica pizza hobbit.

La scelta iniziale è tra: pizza bianca o pizza rossa? E qui l'incompetente potrebbe cadere in errore. Ebbene, io vi dico che la pizza rossa è completamente da escludersi. Gli hobbit non conoscevano i pomodori. Gli hobbit, in un certo senso, rappresentano l'antico popolo inglese. I pomodori furono importati dall'America solo nel tardo 1400 quindi non potevano essere diffusi presso gli inglesi né tantomeno presso gli Hobbit. Quindi, pizza bianca.

La seconda domanda è la seguente: potevano conoscere gli hobbit la mozzarella o qualche suo surrogato, indispensabile a confezionare una buona pizza?

Infine discutiamo dei condimenti che guarniscono una pizza che si rispetti e che le conferiscono una personalità. Di certo gli hobbit avrebbero condito la pizza con degli alimenti a loro comuni e che gustavano con particolare piacere. Io, fossi uno hobbit, sulla mia pizza ci metterei le patate schiacciate ed i funghi porcini.

Sappiamo per certo che gli hobbit conoscevano le patate. Le patate, ad esempio, sono oggetto del dialogo che intercorre tra Sam e Gollum nel capitolo "ERBE AROMATICHE E CONIGLIO AL RAGÙ" de Il Signore degli Anelli.

Per quel che riguarda i funghi, non c'è bisogno che io mi prodighi a rammentare la smisurata passione del popolo Hobbit per questo tipo di alimento, passione che addirittura, ove necessario, li spinge ad introdursi furtivamente nei campi altrui per farne incetta.

Concludendo: farina, acqua, lievito e sale ci sono indispensabili per la pasta; formaggio fresco (preferibilmente fior di latte o mozzarella), patate, funghi porcini ed olio saranno il condimento della nostra Pizza Hobbit.

Analizzeremo ora, dopo tante chiacchiere introduttive, il procedimento per sfornare un tessssoro di pizza.

• L'impasto
• La Lievitazione
• La Cottura
• La Farcitura