L’erede di Thingol
Eluchíl: letteralmente erede di Thingol

B

eren e Lúthien giunsero nell'Ossiriand e, come è scritto nel Silmarillion, “quivi dimorarono in Tol Galen l'isola verde nel mezzo dell'Adurant”. In questo luogo diedero alla luce un figlio e lo chiamarono Dior Aranel.

Dior sposò Nimloth, una parente di Celeborn, marito di Dama Galadriel. Nimloth diede a Dior due figli, Eluréd ed Elurín, e una figlia, Elwing, che più tardi sposò Eärendil.

I Nani di Nogrod si scagliarono contro Menegroth, Le mille caverne , la fortezza sotterranea di Thingol, desiderosi d'impossessarsi della Nauglamír, la collana in cui il Silmaril era stato incastonato. I Nani uccisero Thingol Re del Doriath e saccheggiarono Menegroth impossessandosi della collana.

Dior combatté al fianco di suo padre, Beren, nella battaglia contro i Nani di Nogrod a Sarn Athred. Fu in questa battaglia che Beren riuscì a recuperare la Nauglamír. Beren diede la collana a Lúthien perché la indossasse.

Dopo di ciò, Dior, insieme alla sua famiglia, lasciò sua madre e suo padre per stabilirsi in Menegroth. Dior s'impegnò nella restaurazione dell'onore e della bellezza del Doriath. Dopo la morte di Beren e Lúthien, Dior ereditò la Nauglamír. Dior stesso la indossava. Quando i figli di Fëanor seppero che Dior possedeva la collana congiurarono di attaccarlo per riprendersi il Silmaril. Celegorm condusse i suoi fratelli verso Menegroth. Dior stesso uccise Celegorm ma non sopravvisse. Dior e Nimloth rimasero entrambi uccisi nell'attacco. I figli di Dior furono abbandonati nei boschi del Doriath. Solo Elwing riuscì a fuggire portando con sé il Silmaril.

 

Riferimenti:

•  Indice dei Nomi ne Il Silmarillion

•  Il Silmarillion, cap. XX, pag. 234

•  Il Silmarillion, cap. XXII, pag. 292-293

•  Il Silmarillion, cap. XXII, pag. 296-298


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