Fantasmi dell'Anello
Gli schiavi dei Nove Anelli degli Uomini e capi dei servi di Sauron; detti anche Nazgûl e Úlairi. Si dice che tre di essi sono di razza Númenórean.

Erano nove uomini, che ricevettero in dono da Sauron nove anelli di Potere detti poi Nove Anelli degli Uomini o semplicemene "i Nove". Questi erano Anelli Magici di quelli forgiati dai fabbri elfici e da Sauron in Eregion.
Per un po' di tempo questi Uomini utilizzarono tali anelli per realizzare i propri desideri e divennero molto potenti: re, stregoni e guerrieri.
Si dice che avessero vita imperitura e volendo, potevano aggirarsi invisibili agli occhi di tutti e vedere cose invisibili ai mortali; ma molto spesso scorgevano solo le finzioni che Sauron mostrava loro.
Conquistarono gloria e grandi ricchezze, ma si volsero a loro danno e la vita divenne loro intollerabile e sebbene questi Anelli permettessero loro di vivere ben oltre le vite dei comuni mortali essi col passare del tempo dissolvero e rimase solo la forma della loro essenza. Così divennero definitivamente spettri e furono soggetti in tutto al potere di Sauron: uno ad uno, secondo la forza innata che avevano e il bene (o il male) insito nei loro cuori, caddero divennero schiavi dell'anello che portavano e tamite esso sotto il giogo dell'Unico Anello, che era di Sauron.

Divennero per sempre invisibili, se non a colui che indossava l'Anello di Dominio ed entrarono nel reame delle ombre.
Venne loro dato il nome di Nazgûl, Fantasmi dell'Anello, e divennero i più temibili servi dell'Avversario.

Girarono il mondo compiendo orribili malefici; avevano ampi manti, neri e con cappuccio, armatura ed elmo d'argento, tuttavia i loro corpi sotto gli abiti erano invisibili. La lora arma era principale era terrore e disperazione: chiunque li guardasse in volto rimaneva terrorizzato e i loro occhi rossi luccicavano al buio minacciosi
Nessuna arma degli Uomini poteva ferirli o farli perire, ma solo quelle in cui fosse presente la magia elfica. Così per un migliaio d'anni questi Spettri dell'Anello cavalcarono lungo la Terra di Mezzo su neri cavalli come un incubo di terrore.
Alla fine della Seconda era l'Ultima Allenza tra Elfi ed Uomini ebbe la meglio sulle forza oscure: Isilbur, Re dei Dunedain di Gondor, tagliò l'Unico Anello dal dito di Sauron ed egli e i  Nazgul rimasero senza forma e fuggirono Tuttavia L'unico Anello non era stato distrutto, e Sauron fu in grado di riprendere forma. I Cavalieri Neri crebbero di nuovo e vennero a Nord dell'Eriador ove fondarono una roccaforte in Carn dum presso il Reame di Angmar.
Il Re dei Nazgul che a quel tempo era il Padrone Stregone del Regno di Angmar fece costantemente guerra ai Re di Arnor ed una dopo l'altra le provincie caddero sotto il suo potere fino al 1974 in cui l'ultima città di Fornost fu conquistata.
Tuttavia il Regno dei Nazgul durò poco poichè già nel 1975 essi furono sconfitti dagli elfi guidati da Cirdan e Glorfindel e da Earnur, Re di Gondor, nella Battaglia di Fornost. Tuttwavia cadde il potere dei Dunedain nel nord, e anche gli Ultimi Re furuno uccisi e questo fu un successo per Sauron e i suoi servitori.
I Nazgul allora fecero ritorno nella Terra di Mordor in attesa dell'arrivo del loro Signore Sauron che attendeva a Dol Gundur in Bosco Atro. Nell' anno 2000 i Nove Spettri dell'Anello uscirono da Mordor per attaccare il Regno dei Dunedain del Sud e dopo due anni conquistarono la torre di Minas Ithil. Essi rinominarono quella Miinas Morgul, Torre di Stegoneria.
Nel 3018 ebbe inizio invece la Guerra dell'Anello, poichè quell'anno Sauron scoprì dove era l'Unico Anello e mandò i Nove a riprenderlo. Quando dopo l'inseguimento del Portatore dell'Anello si trovarono presso Rivendell essi furono sopraffatti dall'acque del fiume Bruinen e vennero privati dei loro destrieri e privi di forma tornarono a Mordor. Tuttavia essi tornarono in sembianti ancora più terribili, su fiere alate cui Uomini ed Elfi non seppero dare nome. Erano esseri antichi giunti nel Mondo prima dell'inizio del computo delle Ere.
Nella Battaglia dei Campi di Pelenor, tuttavia, il Signore degli Spettri dell'Anello fu colpito a morte da Dama Eowyn di Rohan e dall'Hobbit Meriadoc. I rimanenti otto trovarono presto la loro fine, quando l'Unico Anello cadde nella voragine di Monte Fato e venne distrutto insieme a Sauron ed il suo Regno