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homas Stearns Eliot nacque il 26 Settembre 1888 a St Louis, nello stato del Missouri, da una famiglia inglese. Infatti, sebbene americano di nascita, la sua educazione fu anzitutto inglese ed europea: durante i suoi studi conobbe e si appassionò alle opere dei poeti metafisici inglesi del ‘600 e a Dante.

La sua passione per questi autori, e l’importanza che credeva avessero per tutti coloro che volessero diventare poeti, è dimostrata in un saggio del 1929 dove, parlando di Dante, dichiarò che egli fu il poeta che meglio espresse la situazione del suo tempo, utilizzando immagini chiare, uno stile lucido e una straordinaria capacità di compressione:

Molto può essere imparato su come scrivere poesia da Dante piuttosto che da qualsiasi poeta inglese. (i)

Nel 1910 fece il suo primo viaggio in Europa: alla Sorbona poté seguire le lezioni di Bergson e conoscere il lavoro dei poeti simbolisti francesi. Più tardi tornò in America, ad Harvard, dove si laureò in Filosofia.

Alloscoppiare della Prima Guerra Mondiale si stabilì a Londra, dove pubblicò alcuni saggi di filosofia, insegnò e infine ottenne un impiego come bancario presso la Lloyd’s Bank. Nel 1915 si sposò con la ballerina Vivien Haigh-Wood: la famiglia si oppose a questa unione perché riteneva che i problemi di salute della futura moglie sarebbero stati un grande ostacolo nella loro vita matrimoniale.

Dopo la pubblicazione di Prufrock e altre osservazioni (1917), che lo rese famoso come importante poeta d’avanguardia, Eliot cominciò a pubblicare The Criterion (1922), un giornale intellettualistico dedicato alla letteratura europea del quale fu direttore fino alla Seconda Guerra Mondiale.

Infine, nel 1925, divenne direttore letterario presso la casa editrice Faber&Faber: ebbe finalmente la possibilità di pubblicare i suoi lavori e di incoraggiare la produzione dei giovani poeti quali Ezra Pound, W.H. Auden, Louise MacNiece e Stephen Spender.

Nel frattempo Vivien si era ammalata gravemente, e i rapporti fra i due coniugi divennero insostenibili: Eliot divenne fortemente stressato, per questa ragione andò per qualche tempo a farsi curare in un centro specializzato a Losanna, in Svizzera. Qui portò a compimento il suo capolavoro, La Terra Desolata. La poesia era infatti l’unica fuga dall’infelice vita matrimoniale, che pure emerge a volte fra i versi:

I miei nervi stanno male stanotte. Sì, male. Stai con me.

Parlami. Perché non parli mai. Parla.

A cosa stai pensando? Cosa pensi? Cosa?

Non so mai a cosa stai pensando. Pensa. (ii)

La Terra Desolata fu poi pubblicato nel 1922, dopo che Ezra Pound ebbe contribuito a ridurre il poema alla sua forma finale eliminandone le parti non moderniste. Eliot dedicò il poema a Pound stesso con una citazione in lingua originale dal Purgatorio di dante: il miglior fabbro.

Quest’opera, un vero e proprio viaggio all’interno della disintegrazione dei valori dell’Europa del primo dopoguerra, scritto con uno stile altamente innovativo, fece di Eliot il portavoce della sua generazione.

Cos’è quel suono alto nell’aria

Mormorio di materna lamentazione

Chi sono quelle orde incappucciate che sciamano

Su pianure sconfinate, incespicando nella terra screpolata

Circondata dal piatto orizzonte soltanto

Qual è la città sulle montagne

Si spacca e si riforma e scoppia nell’aria viola

Torri crollanti

Gerusalemme Atene Alessandria

Vienna Londra

Irreale (iii)

Nel 1927, con la conversione alla Chiesa anglicana, Eliot trovò la risposta alle tormentate domande che popolavano La Terra Desolata.

Quella del ‘27 è una data importante perchè tutto il lavoro di Eliot può essere suddiviso in due parti: prima e dopo la conversione. La prima è essenzialmente negativa, espressione del sentimento di orrore per la situazione di vuoto dell’Uomo moderno, per la mancanza di fede e di un punto di riferimento saldo.

La seconda parte è invece più ottimista: nella fede in Cristo si svela esserci la possibilità di tornare alla vita, di essere nuovamente felici.

Del secondo periodo fa parte tutta la produzione teatrale, maggiormente attenta ai problemi sociali dell’epoca e, contemporaneamente, capolavori dello stile che Eliot aveva inaugurato con La Terra Desolata: tra le più conosciute La Roccia (1934), Assassinio nella Cattedrale (1935) e LaRiunione di Famiglia (1939).

Eliot fu uno scrittore estremamente prolifico e versatile: il suo libro per bambini Old Possum’s Book of Practical Cats (1939) divenne successivamente l’acclamato musical di Broadway Cats (1981).

Nel 1948 ricevette il premio Nobel per la letteratura, e nel 1954 il premio Goethe. Nel 1957 Valerie Fletcher, la sua segretaria, divenne la sua seconda moglie.

T.S. Eliot, magistrale interprete della condizione dell’Uomo moderno, sia come poeta che come saggista e scrittore, morì a Londra il 4 Gennaio 1965.

 

Note

(i) Libera traduzione dalla citazione da The Waste Land (versi 111-114) su Marina Spiazzi e Marina Tavella, ONLY CONNECT… – (ed. Zanichelli) pag. 877

(ii) Libera traduzione dalla citazione da The Waste Land (versi 111-114) su Marina Spiazzi e Marina Tavella, ONLY CONNECT… – (ed. Zanichelli) pag. 877

(iii) T.S. Eliot, La Terra Desolata – pag. 360 (ed. BUR Biblioteca Universale Rizzoli)

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