NaniGenerati da
Aulë il Fabbro all'insaputa di
Ilúvatar e degli altri
Ainur. Risparmiati da
Eru, quando già Aulë pentito stava per distruggerli con il  suo
martello, i
Sette Padri dei Nani (tra i quali
Durin) furono nascosti in remoti angoli della
Terra di Mezzo, destinati a risvegliarsi solo dopo la venuta dei Primigeniti di Ilúvatar (gli
Elfi).
I nani o
Khazâd, come erano soliti chiamasi nella loro lingua, erano abili a lavorare i metalli e la roccia (in quest'ultima attività eccellevano a tal punto da superare gli stessi Elfi.).
Dagli elfi vemgono chiamati Hadhod, Gonhirrim, Nauglar, Nauglath, Nauglir,
Naugrim, Nautar, Noegyth e Nogothrim.
Della sorte dei Nani, anche loro ne sanno poco.
Thorin Scudodiquercia,
morente dice a
Bilbo di andare nelle
Aule d'Attesa. Altre leggende dicono
che i Nani si reincarnino nei lori discenenti: famoso è Durin il Senzamorte.
Altri infine pensano che tornino alla pietra, da dove sono nati.